Il Coro giovanile è composto da ragazzi di età variabile tra i 15 e i 23 anni, che hanno già sviluppato la muta vocale del Coro Clairière, e da giovani musicisti della sezione Pre-College del Conservatorio della Svizzera italiana che seguono un percorso di formazione strumentale/vocale.
Il repertorio spazia tra diversi generi e periodi e comprende anche musica a cappella dal ‘500 fino a pagine del nostro secolo.
Nell’ambito di incontro con altre realtà corali giovanili ha cantato con il Kammerchor des Kopernikus Gymnasiums a Wasseralfingen e in Ticino.
Dirige il Coro giovanile Brunella Clerici.
I tre moschettieri
21 novembre 2021
Auditorio Stelio Molo RSI, Lugano-Besso
Dal capolavoro di Alexandre Dumas
Per festeggiare i 50 anni di Telefono Amico
Coro Clairère del Conservatorio della Svizzera italiana
Brunella Clerici direzione
Per solisti, coro a voci pari, coro a 4 voci miste, clarinetto, violoncello, contrabbasso e pianoforte
Gaël Lépingle testi
Julien Joubert musiche
Paolo Furlani traduzione ritmica italiana
In coproduzione con RSI Rete Due
Il video dello spettacolo è disponibile a questo LINK
Intelletto d'amore - Dante e le donne
26 giugno 2021
Cinema Teatro, Chiasso
Lo spettacolo coprodotto dalla RSI con Mismaonda nell'anno delle celebrazioni per il 700° dantesco, scritto da Gabriele Vacis e interpretato da Lella Costa. Sul palco anche un ensemble femminile del Coro Clairière, diretto da Brunella Clerici, del Conservatorio della Svizzera italiana per un’esperienza artistica e formativa di assoluto valore.
Nella Divina Commedia i personaggi femminili non sono molti. Ma quelli che ci sono, sono determinanti. Basti dire che ad accompagnare Dante nel paradiso è una donna: Beatrice. Scelta coraggiosa, perché la donna, in questo modo, assume un ruolo sacerdotale, guida spirituale che precede un uomo nel cammino verso la salvezza. Uno scandalo per il medioevo del sommo poeta. Ma anche oggi, in fondo.
A questo LINK è disponibile il video dello spettacolo.
1 marzo 2020
Sala Teatro LAC, Lugano
Lorenza Cantini regia
Angelo Sala scene
Marco Filibeck luci
Brunella Clerici direzione
Produzione del Teatro alla Scala di Milano
Ensemble strumentale del Pre-College, Coro Clairiere e Solisti del Coro del Conservatorio della Svizzera italiana
Coproduzione: Conservatorio della Svizzera italiana – LAC – LuganoMusica
Il piccolo spazzacamino su libretto di Eric Crozier è un autentico gioiello musicale creato da Britten con lo scopo di avvicinare i ragazzi all’opera: è una storia di bambini, cantata da bambini. Sam ha otto anni e la sua famiglia, poverissima, lo ha venduto a uno spazzacamino crudele. In una grande casa di campagna Sam deve infilarsi in un camino per la prima volta. Black Bob e il suo aiutante lo spingono su, poi vanno via e Sam resta incastrato. I tre fratelli che abitano in casa e i loro cugini riescono a liberarlo, lo ripuliscono dalla fuliggine e lo nascondono, facendo credere ai due spazzacamini che sia scappato… Uno spettacolo per bambini di tutte le età, con la regia di Lorenza Cantini e i musicisti del Conservatorio della Svizzera italiana.
Video dello spettacolo a questo LINK
Ode
19 gennaio 2020
Auditorio Stelio Molo RSI, Lugano Besso
Veronika Prosypkina soprano
Giovanni Baraglia baritono
Coro Clairère
Ensemble900
Arturo Tamayo direzione
Brunella Clerici direzione coro
Luigi Nono
Epitaffio n.1. España en el corazón
Studi per soprano solo, baritono solo, coro parlato e strumenti
Brundibár
Operetta di Hans Krása
Diretta da Brunella Clerici
Raccontata da Paul Aron Sandfort
Intervistato da Claudio Ricordi
Regia Claudio Laiso
con il Coro Clarière e l’Ensemble strumentale del Pre-College CSI
Opera per voci bianche scritta dal compositore ceco Hans Krása prima del suo internamento, Brundibár venne rappresentata per 55 volte nel campo di concentramento di Terezin per volere delle stesse autorità naziste che in essa videro un’operazione di promozione ai fini propagandistici, facendo di Terezin una città modello per la vita dei deportati. Brundibár racconta la storia di due fratelli orfani di padre che cercano il latte per la loro mamma malata e si fa metafora di un mondo degli adulti devastato dal Male in cui i bambini possono agire a favore del Bene grazie all’amicizia e alla solidarietà. Brundibár, al di là del suo indubitabile valore artistico, divenne simbolo di vita in un luogo di dolore. Una partitura che rende omaggio alla memoria dei bambini e degli artisti che persero la vita nella tragedia dell’Olocausto.
Produzione musicale Giovanni Conti in collaborazione con RSI Radiotelevisione svizzera, ASI Ticino – Associazione Svizzera Israele, Conservatorio della Svizzera italiana, Fondazione Federica Spitzer.
Coro Clairière e Coro giovanile
del Conservatorio della Svizzera italiana
29 settembre 2015
Sala Teatro LAC, Lugano
Brunella Clerici direzione
Matteo Sarti pianoforte
Luciano Zampar percussioni
Paolo Paoloantonio contrabbasso
Nicola Olivieri coreografie
Con la partecipazione di MAXI B e MICHEL
Musiche di D’Anzi, Bernstein, Gaber, Weiss, Lennon, Maxi B, Paggi
Segreteria didattica
servizi.accademici@conservatorio.ch